Concorso docenti PNRR 3: cosa succede agli idonei inseriti nelle graduatorie regionali?
Le nuove graduatorie del concorso docenti PNRR 3 rischiano di ritardare l'assunzione degli idonei. Analisi della situazione attuale.
La gestione delle immissioni in ruolo docenti entra in una fase critica. Il recente concorso docenti PNRR 3 solleva interrogativi sul futuro degli idonei inseriti nelle graduatorie regionali. Secondo Simone Craparo (Gilda degli Insegnanti), i vincitori di questo concorso (PNRR 3) avranno priorità assoluta. Questo potrebbe bloccare lo scorrimento degli altri elenchi, ritardando le assunzioni?
Il meccanismo delle assunzioni e il "tappo" del PNRR 3
La procedura straordinaria legata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha introdotto una nuova variabile nel complesso sistema di reclutamento scolastico. Il concorso docenti PNRR 3, nato per accelerare l'assunzione di personale qualificato e stabilizzare la scuola, segue regole specifiche. Come sottolineato da Simone Craparo (Gilda) durante il Question Time su OrizzonteScuola TV, i vincitori di questa procedura avranno precedenza. Questo significa che, fino al completo esaurimento delle graduatorie dei vincitori del PNRR 3, non sarà possibile attingere agli elenchi degli idonei delle nuove graduatorie regionali. Si crea così un potenziale "tappo" che preoccupa molti aspiranti docenti, specialmente in quelle classi di concorso dove i posti banditi per il PNRR 3 sono numerosi.
Concorso docenti PNRR 3 e la coesistenza con le vecchie graduatorie
Il problema non riguarda solo il concorso docenti PNRR 3. Il sistema di reclutamento italiano deve ancora fare i conti con l'eredità delle procedure passate. Craparo ha infatti ricordato l'esistenza delle Graduatorie ad Esaurimento (GAE) e delle graduatorie dei concorsi precedenti (come quelli del 2016, 2018 o 2020), che sono ancora vigenti. Queste vecchie procedure concorsuali continuano a occupare una quota significativa dei posti disponibili per le immissioni in ruolo, generalmente divise al 50% tra GAE e concorsi. Di conseguenza, i nuovi idonei regionali si trovano in fondo alla catena: le assunzioni per loro saranno possibili solo dopo aver soddisfatto i vincitori PNRR 3 e dopo aver smaltito le quote destinate alle GAE e ai vincitori dei concorsi precedenti.
Prospettive e incertezze per gli idonei regionali
Questo scenario genera forte incertezza tra i docenti che hanno superato le prove del concorso ordinario ma che sono stati classificati come "idonei" (avendo superato le prove ma non rientrando nel numero dei posti banditi). L'inserimento nelle graduatorie regionali era visto come una possibilità concreta di assunzione nel medio termine. Tuttavia, la priorità accordata al PNRR 3 e la persistenza delle vecchie graduatorie rischiano di dilatare notevolmente i tempi. La situazione, come evidenziato dal sindacalista della Gilda, richiederà un attento monitoraggio. Sarà cruciale capire la velocità di esaurimento delle liste dei vincitori del PNRR 3 per poter sbloccare lo scorrimento degli idonei, garantendo così il turnover necessario al sistema scolastico.