Concorso docenti PNRR3, un'altra segnalazione: 'Nessuna sorveglianza'

Emergono nuove denunce sul concorso docenti PNRR3 in Campania. Una candidata segnala gravi irregolarità durante la prova, tra cui l’uso di dispositivi e la mancanza di controlli da parte della commissione.

Segnalazioni sull'uso di dispositivi vietati

Il 2 dicembre 2025, durante una sessione d'esame in Campania, si sarebbero verificate anomalie sostanziali nella gestione della sorveglianza in aula. Secondo quanto riportato, gran parte dei presenti non avrebbe depositato gli smartphone personali, tenendoli con sé insieme agli indumenti personali per tutta la durata del test, nonostante i regolamenti ministeriali ne impongano la consegna immediata prima dell'inizio delle operazioni.

Assenza di vigilanza al concorso docenti PNRR3

Le criticità evidenziate da una testimone oculare riguardano diversi aspetti procedurali che avrebbero compromesso la trasparenza della selezione pubblica, penalizzando chi ha rispettato le regole:

• mancata consegna obbligatoria dei telefoni cellulari all'ingresso;

• collaborazione verbale continua tra i candidati durante il test;

• totale inerzia da parte dei commissari preposti alla vigilanza.

Disparità di punteggio e richiesta di annullamento

L'esito della prova ha evidenziato una netta discrepanza tra chi ha agito onestamente, ottenendo punteggi vicini alla soglia minima, e chi ha violato le norme superando ampiamente quota 84. Si richiede l'intervento urgente del Ministero per l'annullamento della prova al fine di tutelare il principio meritocratico e garantire la legalità della procedura concorsuale.