Decreto PA 2025 in Gazzetta Ufficiale: le novità principali per scuole, docenti e ATA [Norma]

Il Decreto PA 2025 diventa legge: copertura sanitaria potenziata per scuola, fondi per edilizia e riserva del 15% nei concorsi per il servizio civile. Le novità

13 maggio 2025 21:19
Decreto PA 2025 in Gazzetta Ufficiale: le novità principali per scuole, docenti e ATA [Norma] - Gazzetta Ufficiale
Gazzetta Ufficiale
Condividi

La legge di conversione del Decreto PA 2025 (la Legge n. 69 del 9 maggio 2025), è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale oggi martedì 13 maggio, per entrare ufficialmente in vigore domani 14 maggio 2025. La nuova norma introduce misure strategiche per potenziare la pubblica amministrazione e rafforzare il sistema scolastico italiano, con interventi che spaziano dalla copertura sanitaria per il personale alle novità sui concorsi e sull’edilizia scolastica.

Copertura sanitaria integrativa per il personale scolastico nel Decreto PA: 65 milioni fino al 2029

Uno degli interventi di maggior rilievo per il comparto scuola riguarda il potenziamento della copertura sanitaria integrativa per docenti e personale ATA. Lo stanziamento complessivo viene incrementato di 40 milioni di euro, portando il fondo annuo a 65 milioni di euro per il quadriennio 2026-2029. I criteri di accesso ai benefici saranno definiti tramite contrattazione integrativa, garantendo una distribuzione equa e trasparente delle risorse. Questa misura punta a migliorare le tutele sanitarie per il personale scolastico, rafforzando il welfare dei dipendenti pubblici.

Edilizia scolastica, concorsi e organici: fondi straordinari e semplificazioni per il reclutamento

La legge istituisce un fondo da 20 milioni di euro per la manutenzione urgente degli edifici scolastici, destinato agli interventi non coperti dalle risorse ordinarie o dal PNRR. Inoltre, viene modificata la normativa sul reclutamento dei docenti di religione cattolica, consentendo assunzioni pari ai posti a concorso del 2024, superando il vincolo del turn over.

Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) vede l’ampliamento dei suoi componenti da 36 a 39 membri, includendo rappresentanti delle associazioni dei genitori. Tutti i membri del CSPI beneficeranno dell’esonero dal servizio. Sul fronte del personale ATA, la valutazione del servizio “24 mesi” per chi ha partecipato a progetti PNRR nel Sud diventa strutturale, mentre l’INDIRE sarà rafforzata con due nuove posizioni dirigenziali per gestire le funzioni aggiuntive.

Graduatorie più trasparenti e riserve nei concorsi per il servizio civile nazionale

La nuova normativa punta a garantire una maggiore trasparenza nelle graduatorie scolastiche, imponendo l’obbligo di indicare chiaramente riserve, precedenze e preferenze per favorire scorrimenti più rapidi ed efficienti. Una delle principali novità riguarda l’estensione della riserva del 15% nei concorsi pubblici anche a chi ha svolto il servizio civile nazionale, equiparandolo al servizio civile universale. Questa disposizione mira a valorizzare l’impegno civico e sociale dei giovani, offrendo loro maggiori opportunità di inserimento nella pubblica amministrazione.

Decreto PA, malattia e assenze: stop all’equiparazione del COVID-19 al ricovero ospedaliero e incentivi ai giovani ITS

Con il Decreto PA 2025 cambiano le regole sulle assenze per malattia. La malattia da COVID-19 non sarà più equiparata al ricovero ospedaliero, con i giorni di assenza che verranno conteggiati come malattia ordinaria. Questo comporterà la decurtazione dello stipendio nei primi dieci giorni di assenza per docenti e personale ATA, uniformando il trattamento alle altre tipologie di malattia.

Infine, per promuovere il ricambio generazionale e favorire l’innovazione tecnologica, il 10% delle nuove assunzioni nella pubblica amministrazione sarà riservato ai giovani con titoli tecnologici, come i diplomi degli ITS Academy. Questa misura intende attrarre nuovi talenti con competenze specialistiche, rispondendo alle sfide della transizione digitale e dell’ammodernamento della PA.

Il testo completo della norma sulla Gazzetta Ufficiale

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail