Gravi irregolarità nei corsi INDIRE per il sostegno: la denuncia del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati

Nota stampa del Collettivo Docenti che denuncia i corsi di sostegno INDIRE: percorsi lampo che violano la durata minima di legge, minando la qualità formativa.

A cura di ScuolaLINK ScuolaLINK
29 luglio 2025 22:21
Gravi irregolarità nei corsi INDIRE per il sostegno: la denuncia del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati - Comunicato stampa
Comunicato stampa
Condividi

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati denuncia i corsi INDIRE: percorsi formativi lampo che violano la durata minima di legge, minando la credibilità del sistema. Una formazione online che non garantisce la qualità necessaria per un ruolo così delicato e fondamentale.

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati denuncia gravi irregolarità nei corsi INDIRE per il sostegno: comunicato stampa

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati denuncia con fermezza l’ennesima distorsione nell’organizzazione dei percorsi di specializzazione sul sostegno gestiti da INDIRE, ente incaricato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

I decreti attuativi del DL 71/2024, convertito nella Legge 106/2024 – in particolare il DM 75/2025 e il DI 77/2025 – stabiliscono con chiarezza che i corsi devono avere una durata minima di quattro mesi. Tuttavia, i calendari ufficiali pubblicati da INDIRE mostrano che i percorsi avranno inizio tra la fine di luglio e i primi di agosto, per poi concludersi a metà settembre, in palese contrasto con quanto previsto dalla normativa vigente.

Riteniamo inaccettabile che proprio un ente ministeriale disattenda le disposizioni che dovrebbe attuare, minando la credibilità del sistema formativo e generando confusione tra i docenti coinvolti.

I corsi INDIRE si confermano, di fatto, percorsi lampo, svolti interamente online, che non garantiscono un'adeguata formazione per una professione complessa e delicata come quella del docente di sostegno. È impensabile considerare “di qualità” un corso di questo tipo, come più volte dichiarato dal Ministro Valditara.

Il Collettivo chiede con forza una tutela reale per i docenti specializzati tramite TFA secondo il DM 249/2010, che hanno seguito percorsi rigorosi, in presenza, selettivi e regolati da criteri ministeriali e numeri contingentati. È necessaria e non più rimandabile l’istituzione di una graduatoria separata per i docenti TFA, che riconosca la loro preparazione e garantisca equità nella selezione e nella stabilizzazione di figure professionali fondamentali per l’inclusione scolastica.

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail