Indire sostegno: accreditamento universitario e tempistiche del percorso

Percorsi di sostegno Indire: iter di accreditamento università in corso. Scopri requisiti, tempistiche e impatto sulle GPS per i triennalisti.

19 maggio 2025 07:16
Indire sostegno: accreditamento universitario e tempistiche del percorso - Docente neoassunto
Docente neoassunto
Condividi

Pubblicati i decreti attuativi n. 75 e 77 che regolano il nuovo percorso di specializzazione sul sostegno organizzato da Indire. Con oltre 52.000 posti disponibili, ora l’attenzione si concentra sugli accreditamenti universitari e sull’avvio dei corsi. Vediamo a che punto è l’iter e cosa aspettarsi nei prossimi mesi.

Indire: requisiti di accesso ai percorsi agevolati

Con la pubblicazione dei decreti attuativi, il nuovo sistema formativo per il sostegno didattico sta prendendo forma. I posti complessivi banditi sono 52.622, suddivisi su base regionale. Per l’accesso ai percorsi agevolati da 36 CFU (per chi ha già abilitazione o specializzazione su altro grado) o 48 CFU (per triennalisti con servizio specifico), sono necessari specifici requisiti. I triennalisti devono avere tre annualità di servizio sul sostegno negli ultimi cinque anni, anche non continuativi, svolte in scuole statali. Chi ha già titoli abilitanti potrà seguire un percorso ridotto e strutturato in modalità prevalentemente online.

GPS e impatto sull’inserimento in I fascia

Una delle principali domande dei candidati riguarda le ripercussioni sulle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Chi completerà il percorso agevolato potrà accedere alla I fascia GPS sostegno, a patto di conseguire il titolo entro il termine previsto per l’aggiornamento o l’inserimento negli elenchi aggiuntivi 2025/26. Si tratta di una possibilità concreta per molti docenti precari, che così potranno consolidare la propria posizione professionale. Tuttavia, è essenziale monitorare i tempi di attivazione dei corsi per non rischiare di restare esclusi.

Accreditamento delle università e tempistiche per i percorsi Indire

Sul fronte degli accreditamenti universitari, l’iter è ancora in corso. Le università stanno presentando le domande di adesione ai percorsi e dovranno formalizzare le proposte formative secondo le linee guida ministeriali. Una volta raccolte le istanze, sarà il sistema a comunicare a ciascun aspirante l’università presso cui è stato assegnato, compatibilmente con la disponibilità di posti. Secondo gli esperti, ci vorrà almeno un mese per completare questa fase, che coinvolge sia gli atenei tradizionali sia le università telematiche accreditate. Solo successivamente partiranno i corsi veri e propri.

Prospettive e raccomandazioni per i candidati

Alla luce delle scadenze GPS e dei tempi tecnici, è fondamentale che i candidati seguano con attenzione ogni aggiornamento ufficiale. Il percorso Indire rappresenta un’opportunità irripetibile per specializzarsi sul sostegno con modalità flessibili e criteri semplificati per chi ha maturato esperienza. Tuttavia, tra accreditamenti, assegnazioni e avvio effettivo delle attività formative, i tempi sono stretti. Si consiglia di preparare in anticipo la documentazione necessaria e di verificare i requisiti personali per ciascuna tipologia di percorso, al fine di non perdere il proprio turno nella prima fase di attivazione.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail