Legge 104: assegno mensile fino a 1.500 euro per caregiver e disabili gravi

Legge 104 e Ape Sociale: assegno fino a 1.500 euro per caregiver, disoccupati e invalidi. Tutti i requisiti e come richiederlo all’INPS.

11 ottobre 2025 12:42
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La Legge 104 e l’Ape Sociale offrono un importante sostegno economico fino a 1.500 euro al mese per chi vive con una disabilità grave o assiste familiari fragili. Un aiuto concreto che valorizza il ruolo dei caregiver e tutela la dignità delle persone più vulnerabili.

Chi può ottenere l’assegno mensile

La Legge 104 tutela le persone con disabilità grave e riconosce il diritto a specifici benefici per chi le assiste in modo continuativo. Per ricevere l’assegno mensile fino a 1.500 euro, occorre rientrare nelle categorie previste dall’Ape Sociale, un programma che consente di accedere a una pensione anticipata in presenza di determinati requisiti.
Possono presentare domanda i caregiver che assistono un familiare con disabilità riconosciuta ai sensi della Legge 104 da almeno sei mesi, ma anche i lavoratori invalidi con un’invalidità pari o superiore al 74%, chi ha perso il lavoro ed è disoccupato, e chi ha svolto mansioni usuranti.

Tra i requisiti anagrafici e contributivi figurano almeno 63 anni e 5 mesi di età e 30 anni di contributi (ridotti a 28 per alcune categorie svantaggiate). Questo strumento si rivolge quindi a chi ha dedicato la propria vita al lavoro o alla cura familiare e oggi si trova in una condizione di fragilità economica o fisica.

Come funziona il calcolo e la domanda

L’importo dell’assegno previsto dall’Ape Sociale non può superare 1.500 euro lordi mensili, ed è calcolato sulla base della pensione maturata fino al momento della richiesta. Si tratta di una misura temporanea, valida fino al raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria.
Per ottenere il beneficio, è necessario presentare domanda all’INPS entro i termini stabiliti annualmente.

La procedura richiede l’invio della documentazione che certifichi la disabilità, il rapporto di assistenza continuativa, e lo storico contributivo del richiedente.
Una volta verificati i requisiti, l’INPS eroga l’assegno direttamente sul conto corrente del beneficiario. È importante ricordare che il diritto non è automatico: anche chi rispetta le condizioni deve dimostrare con precisione la propria situazione, per evitare ritardi o rigetti nella pratica.

Un sostegno per caregiver e lavoratori fragili

L’unione tra Legge 104 e Ape Sociale rappresenta una misura di giustizia sociale, pensata per riconoscere il valore del lavoro di cura svolto quotidianamente da milioni di caregiver familiari. Queste persone spesso rinunciano alla carriera o riducono le ore di lavoro per assistere parenti non autosufficienti, affrontando gravi difficoltà economiche.
Il contributo fino a 1.500 euro al mese non solo offre un aiuto concreto, ma valorizza il ruolo del caregiver come figura centrale nel sistema di assistenza familiare e sociale.

Allo stesso tempo, sostiene anche i lavoratori fragili e gli invalidi che non possono più svolgere mansioni gravose, garantendo loro una transizione più dignitosa verso la pensione.
Questa misura, pur non risolvendo tutti i problemi legati alla disabilità, rappresenta un passo importante verso una maggiore inclusione e un riconoscimento tangibile della vulnerabilità e del sacrificio quotidiano.

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