Liquidazione TFR e TFS: tempi più brevi in Manovra a partire dal 2027

La Manovra 2026 riduce l'attesa per la liquidazione TFR e TFS dei dipendenti pubblici che vanno in pensione per limiti d’età o anzianità.

30 dicembre 2025 12:30
Liquidazione TFR e TFS: tempi più brevi in Manovra a partire dal 2027 - Legge di Bilancio
Legge di Bilancio
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La Manovra introduce novità sulla liquidazione TFR e TFS, riducendo i tempi di attesa per i dipendenti della Pubblica Amministrazione. La misura riguarda chi accede alla pensione di vecchiaia o per anzianità a partire dal prossimo gennaio 2027.

Nuovi termini per l'erogazione delle spettanze

L'articolo 44 della nuova Legge di Bilancio, licenziata tramite il ricorso alla fiducia parlamentare, interviene su una normativa ferma dal 1997 per accelerare l'erogazione delle somme spettanti ai lavoratori dello Stato. Dal 2027 il periodo di attesa passerà dagli attuali dodici mesi a nove mesi complessivi, garantendo una disponibilità economica più tempestiva per i neopensionati. Questa variazione punta a snellire le procedure amministrative per una vasta platea di beneficiari.

  • Decorrenza delle misure: 1° gennaio 2027.

  • Soggetti beneficiari: Personale in uscita per limiti di età o anzianità contributiva.

  • Vantaggio previsto: Riduzione di un trimestre rispetto ai tempi di liquidazione attuali.

Chi resta escluso dalla liquidazione TFR e TFS rapida

Resta invece invariata la disciplina per chi conclude il rapporto di lavoro per motivi differenti dal pensionamento ordinario previsto dalla legge. In caso di dimissioni volontarie, risoluzioni anticipate o licenziamento, il termine per il pagamento rimane fissato a ventiquattro mesi, confermando le tempistiche già in vigore precedentemente. L'intervento legislativo non modifica quindi l'intero sistema dei pagamenti, ma focalizza il beneficio solo su chi termina il servizio per raggiunti requisiti anagrafici.

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