Milano sceglie il metodo finlandese per la didattica
L'istituto Simona Giorgi lancia il metodo finlandese: lezioni brevi e meno compiti per favorire l'inclusione e il benessere degli alunni.
Velinda Cisternino
L'istituto Simona Giorgi di Milano lancia il metodo finlandese, un approccio innovativo che riduce i compiti e punta sul benessere scolastico. La sperimentazione coinvolge classi pilota per trasformare l'apprendimento con una gestione del tempo inclusiva.
come cambia l'orario con il metodo finlandese
La riforma prevede una compattazione delle materie, limitando le spiegazioni frontali a soli dieci minuti per lasciare spazio ad attività pratiche e laboratori. Questo sistema permette di rispettare i ritmi biologici degli alunni senza alterare i programmi ministeriali previsti dal Ministero dell'Istruzione. Gli insegnanti hanno già completato una formazione specifica per gestire il cooperative learning e le nuove dinamiche di gruppo in aula.
i benefici per il rendimento e l'inclusione
L’obiettivo principale riguarda l’inclusione e lo sviluppo dell’educazione emotiva, pilastri fondamentali per preparare i giovani alle sfide della vita sociale e lavorativa. I dati raccolti dalla Fondazione per la Scuola confermano un miglioramento significativo degli esiti di apprendimento e un maggiore coinvolgimento dei docenti interessati. Il percorso prevede il consolidamento del modello entro il 2026, trasformando radicalmente la didattica quotidiana delle sezioni coinvolte nella sperimentazione.
Le caratteristiche principali del nuovo modello includono:
Lezioni frontali brevi di soli dieci minuti per sessione.
Sostanziale riduzione dei compiti da svolgere a casa.
Focus sulle attività laboratoriali e sul lavoro di squadra.
Sviluppo dell'empatia e delle competenze relazionali.
