Mobilità docenti e ATA: avviati i controlli dall'USP Venezia
L'USP di Venezia ha avviato le verifiche sulle domande di mobilità docenti e ATA per il 2025/26, con criteri specifici per punteggi e precedenze.


L'Ufficio scolastico provinciale di Venezia ha iniziato i controlli per la mobilità docenti e ATA 2025/2026. La nota del 16 ottobre stabilisce le procedure per verificare le dichiarazioni su titoli e precedenze. Le verifiche interessano tutte le domande con precedenza e un campione delle altre, garantendo la correttezza delle graduatorie e dei trasferimenti del personale scolastico.
Criteri di verifica per la mobilità scolastica
L'Ufficio scolastico provinciale di Venezia ha ufficialmente avviato le procedure di controllo sulle dichiarazioni allegate alle domande di mobilità per il prossimo anno scolastico, come dettagliato nella nota del 16 ottobre. La verifica si applica a tutto il personale docente e ATA. In particolare, saranno esaminate integralmente tutte le istanze che beneficiano delle precedenze previste dagli articoli 13 (docenti) e 40 (ATA) del CCNI 2025/28 e dalla relativa ordinanza ministeriale. Per le restanti domande di mobilità docenti e ATA, si procederà con un controllo a campione per garantire la regolarità del processo. La metodologia è precisa: una domanda ogni venti convalidate, partendo dalla lettera "U", sorteggiata come inizio dell'elenco.
Mobilità docenti e ATA: la verifica dei titoli da parte dell'USP Venezia
La verifica si concentra sulla totalità dei titoli dichiarati che hanno un impatto diretto sul calcolo del punteggio, sul riconoscimento di una precedenza o sull'attribuzione di una preferenza. L'obiettivo primario è assicurare la massima trasparenza e correttezza nel delicato processo di mobilità territoriale e professionale. La procedura di accertamento è standardizzata e tracciabile: le richieste di conferma agli enti che hanno rilasciato titoli e certificazioni sono inoltrate via Posta Elettronica Certificata (PEC). Si utilizza l'indirizzo istituzionale dell'Ufficio per garantire il valore legale della comunicazione. L'accuratezza di tali dichiarazioni è fondamentale per il personale scolastico.
Accertamenti specifici sui carichi familiari
Un'attenzione specifica è dedicata al controllo delle dichiarazioni relative ai figli a carico, una condizione che spesso incide in modo significativo sulla graduatoria finale. In questi casi, il controllo non si limita alla documentazione presentata. L'amministrazione avvia un accertamento d'ufficio per verificare la veridicità di quanto autocertificato dal dipendente. La procedura prevede una richiesta formale di conferma direttamente all'ufficio anagrafe del comune di residenza competente. In questo modo si può accertare in maniera inconfutabile l'esistenza in vita del figlio e la sua effettiva appartenenza al nucleo familiare dichiarato dal personale scolastico.