Redditi Giorgia Meloni 2024: 180mila euro, in calo rispetto agli anni precedenti
La premier pubblica la dichiarazione 2025 (sui redditi 2024). Il suo imponibile scende a 180.081 euro, meno della metà dell'anno prima.
Pubblicata la dichiarazione dei redditi 2024 di Giorgia Meloni. La premier ha reso noto il documento, ora consultabile sul sito della Camera. Si registra una netta frenata dell'imponibile, sceso a 180.081 euro. Questo calo è dovuto principalmente al termine dei diritti d'autore del suo libro "Io sono Giorgia". Un dato in forte controtendenza rispetto ai 459mila euro dichiarati l'anno precedente.
Analisi dei redditi di Giorgia Meloni
L'analisi della dichiarazione 2025, che fa riferimento all'anno fiscale 2024, evidenzia una riduzione patrimoniale molto significativa per la Presidente del Consiglio. L'imponibile complessivo dichiarato da Giorgia Meloni si attesta infatti a 180.081 euro. Si tratta di un dato che risulta marcatamente inferiore alla metà rispetto a quanto dichiarato nell'annualità precedente (la dichiarazione 2024, basata sui redditi 2023), quando la cifra totale ammontava a 459.460 euro. Il calo appare sensibile anche se si effettua un confronto con la dichiarazione 2023 (relativa ai redditi 2022), che riportava un imponibile di 293.531 euro. La premier ha scelto di giocare d'anticipo, pubblicando i dati prima di altri leader politici. I documenti sono ora consultabili pubblicamente sul sito della Camera dei Deputati, l'emiciclo dove è stata eletta.
L'impatto dei diritti d'autore
La spiegazione di questa improvvisa battuta d'arresto patrimoniale non è da ricercare in misteri finanziari o nuove strategie di investimento, ma in un fattore specifico. La causa principale della notevole riduzione del reddito è infatti l'esaurimento dei proventi derivanti dai diritti d'autore. La sua nota autobiografia, intitolata "Io sono Giorgia", ha rappresentato un successo editoriale e un bestseller in Italia. Di conseguenza, i compensi editoriali che avevano gonfiato le dichiarazioni precedenti hanno smesso di confluire nelle entrate correnti della premier. Il libro, nel frattempo, si prepara a essere lanciato anche sul mercato statunitense, un'operazione che però non ha impatto su questa dichiarazione fiscale.
Dettagli fiscali e variazioni patrimoniali
Esaminando il documento fiscale nel dettaglio, emergono imposte lorde dovute per un totale di 69.340 euro. La tassazione netta effettivamente versata scende tuttavia a 63.060 euro. Questa differenza è giustificata dalla presenza di 6.274 euro di detrazioni legali. Tra queste, figurano 415 euro che la premier versa, al pari degli altri parlamentari, al suo partito, Fratelli d’Italia. Spiccano inoltre 4.579 euro detratti per interventi di recupero del patrimonio edilizio. Gli osservatori ritengono che questa cifra sia probabilmente riconducibile ai lavori di ristrutturazione della sua nuova abitazione privata, un villino situato nel quartiere Eur Torrino. A queste si aggiungono 781 euro per interventi mirati alla riqualificazione energetica. L'unica variazione patrimoniale segnalata è "l'acquisto definitivo nuova abitazione come prima casa".