Scuola Attiva Kids e Junior: prorogate al 20 novembre le iscrizioni
Esteso il termine per le adesioni a Scuola Attiva Kids e Junior. Confermate le date di avvio e aperte le registrazioni per la sezione Infanzia nazionale.
Prorogato al 20 novembre 2025 il termine di iscrizione per Scuola Attiva Kids e Junior a causa di motivi tecnici sulla piattaforma. Le scuole primarie e secondarie interessate possono registrarsi online. L'avvio delle attività resta fissato per il 7 gennaio 2026. Questo progetto nazionale, promosso dal Ministero dell'Istruzione e Sport e Salute S.p.A., mira a incentivare l'attività motoria e i corretti stili di vita nel primo ciclo di istruzione.
Dettagli sulla proroga e l'adesione al progetto Scuola Attiva Kids e Junior
La decisione di posticipare la scadenza per le adesioni a Scuola Attiva Kids (rivolto alla scuola primaria) e Scuola Attiva Junior (per la secondaria di primo grado) si è resa necessaria in seguito a difficoltà operative. Specifici motivi tecnici legati al funzionamento della piattaforma dedicata hanno impedito a numerosi istituti scolastici di finalizzare correttamente la procedura di registrazione entro il termine precedentemente fissato al 12 novembre.
La nuova scadenza è stata quindi ufficialmente prorogata al 20 novembre 2025. Questa estensione temporale è fondamentale per garantire la massima partecipazione delle scuole statali e paritarie interessate all'iniziativa. Nonostante la modifica del calendario delle iscrizioni, l'organizzazione conferma che la programmazione didattica non subirà variazioni: l'avvio delle attività motorie nelle classi resta confermato per il 7 gennaio 2026. Parallelamente, si segnala un'altra importante novità: sono aperte fino al 25 novembre le adesioni per "Scuola Attiva infanzia", progetto che da quest'anno assume una valenza nazionale.
La struttura del progetto Scuola Attiva Kids e Junior
Il progetto Scuola Attiva si configura come un intervento educativo strategico e strutturato, finalizzato a potenziare il benessere psico-fisico degli studenti nel primo ciclo. L'iniziativa è promossa congiuntamente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e dal Ministro per lo Sport e i Giovani, evidenziando una forte sinergia istituzionale. La gestione operativa e l'implementazione capillare sul territorio nazionale sono affidate alla società Sport e Salute S.p.A., ente attuatore delle politiche pubbliche in materia di promozione sportiva e corretti stili di vita.
Il programma non è un intervento estemporaneo, ma il risultato di diverse fasi di sperimentazione condotte negli anni precedenti, che hanno permesso di affinare le metodologie didattiche. L'obiettivo è superare la visione tradizionale dell'educazione fisica, proponendo un'offerta educativa completa che integra il movimento nella routine scolastica. Le attività sono rigorosamente calibrate per ogni grado di istruzione, rispettando le specifiche esigenze motorie, cognitive ed emotive di bambini e preadolescenti.
Obiettivi e impatto sui corretti stili di vita
L'ambizione di Scuola Attiva trascende la semplice erogazione di ore di movimento aggiuntive. L'obiettivo di fondo è promuovere e radicare una cultura del benessere e l'adozione di corretti stili di vita fin dai primi anni di formazione. In un contesto sociale che registra una preoccupante tendenza alla sedentarietà tra i giovani, l'intervento ministeriale fornisce strumenti concreti per contrastare questo fenomeno, stimolando lo sviluppo delle competenze motorie di base.
Promuovere l'attività fisica regolare nella scuola primaria e secondaria significa investire direttamente sulla salute pubblica e sul futuro dei cittadini. Grazie alla collaborazione sinergica tra i ministeri e Sport e Salute S.p.A., il progetto mira a migliorare non solo la forma fisica, ma anche le capacità cognitive, l'apprendimento e la socializzazione degli alunni. È scientificamente provato, infatti, che l'attività motoria supporta lo sviluppo armonico dell'individuo e favorisce l'inclusione all'interno del gruppo classe.