Sostegno INDIRE: Legge 164/2025 proroga al 2026 i percorsi con nuovi requisiti
La Legge 164/2025 estende i termini per i percorsi sostegno INDIRE e modifica i requisiti di accesso e le norme sui titoli esteri.
La specializzazione sul sostegno cambia. La Legge 164/2025 ha introdotto novità per i percorsi sostegno INDIRE. Le modifiche, definite nel Decreto Scuola convertito, riguardano la proroga dei termini, i requisiti di servizio e la gestione dei titoli conseguiti all'estero. L'obiettivo è ampliare la formazione e semplificare l'accesso.
Estensione dei termini per i percorsi formativi
Una delle modifiche più rilevanti introdotte dalla Legge 30 ottobre 2025 n. 164 riguarda la tempistica. Il termine ultimo per conseguire la specializzazione per le attività di sostegno didattico, attraverso i percorsi specifici attivati dall'INDIRE, è stato ufficialmente posticipato. La nuova scadenza è ora fissata al 31 dicembre 2026. Questa decisione rappresenta un'importante proroga rispetto al limite precedente, che era stabilito al 31 dicembre 2025. Tale estensione temporale offre maggiore flessibilità ai docenti interessati a completare la loro formazione e ad acquisire il titolo necessario per operare nel delicato ambito del sostegno agli alunni con disabilità, rispondendo così alle esigenze organizzative del sistema scolastico.
Sostegno INDIRE: i nuovi requisiti di servizio
La normativa interviene anche sui criteri di ammissione ai percorsi di formazione. Per accedere ai percorsi INDIRE, i candidati devono ora dimostrare di aver svolto almeno tre anni scolastici di servizio su posto di sostegno, anche se non continuativi. La novità sostanziale risiede nell'ampliamento del periodo di riferimento per il calcolo di tale anzianità. La legge stabilisce che i tre anni di servizio possono essere stati maturati negli otto anni precedenti alla presentazione della domanda. Questa modifica sostituisce la finestra temporale precedente, che limitava il calcolo ai cinque anni antecedenti, ampliando di fatto la platea dei potenziali partecipanti.
Novità per i titoli conseguiti all'estero
L'articolo 4 della legge affronta la complessa situazione dei titoli di sostegno conseguiti all'estero. La nuova disposizione amplia la possibilità di iscrizione ai percorsi formativi (sia INDIRE sia universitari) per i docenti che si trovano in situazioni burocratiche complesse. Nello specifico, possono iscriversi coloro che hanno ottenuto un titolo formativo sul sostegno presso un'università estera entro il 24 aprile 2025 (la data precedente era il 1° giugno 2024). L'accesso è consentito a chi ha un procedimento di riconoscimento pendente oltre i termini di legge o un contenzioso giurisdizionale attivo. Tuttavia, l'iscrizione è subordinata a una condizione cruciale: gli interessati devono presentare contestualmente una rinuncia formale a ogni istanza di riconoscimento del titolo estero.