Spray al peperoncino in una scuola di Ferrara: 20 studenti in ospedale, si indaga sui responsabili
Caos in un istituto di Ferrara per l'uso di spray al peperoncino: evacuazione immediata e accertamenti in corso sui responsabili del gesto.
Una mattinata di forte tensione si è registrata in un istituto scolastico di Ferrara, dove l'utilizzo improprio di spray al peperoncino ha causato seri disagi a tutta la comunità studentesca. L'episodio ha costretto venti ragazzi a ricorrere alle cure del pronto soccorso a causa dei sintomi riportati. Sul posto sono intervenute rapidamente le forze dell'ordine per avviare le indagini.
Panico per lo spray al peperoncino
Quella che doveva essere una normale giornata di lezioni si è trasformata in un evento critico presso un istituto superiore di Ferrara. Poco dopo le ore 10, l'aria all'interno dell'edificio è diventata improvvisamente irrespirabile a causa della dispersione di una sostanza urticante, identificata come spray al peperoncino, rilasciata da ignoti nelle aree di passaggio. Il gas irritante si è diffuso con rapidità nelle aree comuni, colpendo sia gli studenti che il personale scolastico presente nei corridoi. Le prime reazioni sono state di forte tosse e lacrimazione, scatenando il panico e costringendo la dirigenza scolastica ad attivare immediatamente il piano di emergenza e sicurezza.
I soccorsi e il trasferimento in ospedale
Le conseguenze del gesto sconsiderato sono state fisicamente rilevanti per numerosi presenti. Ben venti studenti hanno necessitato di cure mediche urgenti in seguito all'inalazione della sostanza chimica diffusa nell'ambiente chiuso. Il personale del 118, giunto tempestivamente con le ambulanze, ha valutato le condizioni dei ragazzi, disponendo il loro trasferimento presso il pronto soccorso dell'ospedale Sant’Anna di Cona. I medici hanno trattato i giovani pazienti principalmente per difficoltà respiratorie e forti irritazioni alle mucose e agli occhi. Fortunatamente, nonostante la paura e i sintomi acuti iniziali, la situazione è stata gestita con la massima professionalità dai sanitari.
L'intervento dei Carabinieri e le indagini
In seguito all'allarme, l'intero edificio scolastico è stato completamente evacuato per garantire l'incolumità di tutti gli occupanti e permettere l'aerazione dei locali. Sul luogo dell'evento sono intervenuti i Carabinieri, che hanno immediatamente avviato le procedure per identificare i responsabili di questo atto. L'utilizzo di dispositivi di autodifesa in luoghi affollati costituisce un reato e un serio pericolo per la salute pubblica. I militari stanno raccogliendo testimonianze ed effettuando rilievi per chiarire la dinamica e risalire agli autori del gesto che ha interrotto il diritto allo studio e allertato decine di famiglie, preoccupate per la salute dei propri figli.