Carta Docente ai precari: Frassinetti spiega le tempistiche, nessun ritardo
L'estensione della Carta Docente ai supplenti fino al 30 giugno richiede nuovi tempi tecnici per l'assegnazione. Ecco le novità del DL 127/2025.
Novità sulla Carta Docente ai precari. La sottosegretaria Paola Frassinetti ha chiarito i tempi per l'estensione del bonus ai supplenti. L'adeguamento alla sentenza UE richiede una nuova procedura. Nessun ritardo, ma l'erogazione avverrà da gennaio. Questo per definire la platea dei beneficiari con contratti al 30 giugno.
Il contesto e l'intervento della sottosegretaria Frassinetti
Il tema della Carta Docente, il bonus da 500 euro destinato alla formazione e all'aggiornamento professionale degli insegnanti, rimane centrale nel dibattito politico e sindacale. Durante una recente interrogazione parlamentare, presentata dall'onorevole Irene Manzi (Partito Democratico), il governo ha fornito chiarimenti cruciali sulle modalità di estensione del beneficio.
La risposta è stata affidata alla sottosegretaria all'Istruzione, Paola Frassinetti, che ha affrontato le complessità della vicenda. Frassinetti ha ripercorso la storia del beneficio, istituito dalla Legge 107/2015 (la cosiddetta "Buona Scuola") durante il governo Renzi. Ha però subito sottolineato come la misura sia stata oggetto di un ampio contenzioso legale fin dalla sua introduzione, culminato in ripetuti interventi della giustizia europea.
Carta Docente: l'adeguamento alla normativa europea
Un punto di svolta fondamentale è stata la sentenza della Corte di Giustizia UE dello scorso luglio. Questa pronuncia ha evidenziato il carattere discriminatorio dell'esclusione dei docenti a tempo determinato, imponendo di fatto l'estensione del bonus anche ai docenti con contratto a termine. Il governo, come precisato da Frassinetti, aveva già avviato un percorso di progressivo adeguamento alle direttive comunitarie. Inizialmente, il beneficio era stato esteso ai docenti con contratto annuale (31 agosto), supportando l'intervento con un incremento delle risorse finanziarie (10 milioni nel 2023, che saliranno a 60 milioni a regime con la Legge di Bilancio 2025). La recente sentenza europea, tuttavia, ha imposto un ulteriore e decisivo passo avanti.
Le nuove tempistiche per l'assegnazione ai precari
L'adeguamento definitivo è stato formalizzato con l'approvazione del Decreto Legge 127/2025. Questo provvedimento estende ufficialmente la Carta Docente anche agli insegnanti con supplenza fino al 30 giugno, ovvero "fino al termine delle attività didattiche". Tale ampliamento introduce, però, necessarie modifiche procedurali. Frassinetti ha tenuto a chiarire che non sussistono ritardi né impedimenti nell'utilizzo del bonus.
La novità riguarda le tempistiche: l'erogazione necessita di nuovi calendari di assegnazione. La platea dei docenti supplenti aventi diritto potrà essere consolidata e definita solo entro il 31 dicembre dell'anno scolastico di riferimento. Di conseguenza, il bonus sarà materialmente disponibile a partire da gennaio, una volta completata l'individuazione dei beneficiari.