Graduatorie ATA 24 mesi: passaggio tra profili professionali [Chiarimenti]
Come diventare assistente amministrativo nelle Graduatorie ATA 24 mesi maturando il servizio necessario ed evitando la mobilità verticale.
L'obiettivo di molti lavoratori della scuola è avanzare di carriera puntando al profilo di assistente amministrativo. Spesso sorge il dubbio su come effettuare questo passaggio partendo dalla posizione di collaboratore scolastico, specialmente in vista dell'aggiornamento delle Graduatorie ATA 24 mesi. Nonostante l'imminente introduzione della figura dell'operatore scolastico, il percorso maestro rimane l'accumulo di servizio specifico. È fondamentale comprendere che la normativa consente di accettare incarichi migliorativi in terza fascia ATA per raggiungere i requisiti richiesti per l'inserimento nelle liste di prima fascia.
Passaggio di ruolo tramite le supplenze di terza fascia
La strategia più efficace per transitare verso un profilo superiore non è automatica, ma richiede una pianificazione attenta attraverso le supplenze brevi. Il personale inserito come collaboratore può essere contemporaneamente presente nella terza fascia ATA per il profilo di amministrativo. Per accedere successivamente alla prima fascia, è necessario maturare ventiquattro mesi di servizio specifico nel ruolo target. Un dettaglio cruciale riguarda la flessibilità contrattuale: il regolamento vigente permette al dipendente di lasciare una supplenza in corso per accettarne una nuova come assistente amministrativo, purché la proposta arrivi prima della presa di servizio effettiva. Questo meccanismo garantisce la possibilità di accumulare l'anzianità necessaria per il futuro inserimento nelle graduatorie permanenti provinciali, scavalcando di fatto i limiti dei ruoli inferiori.
Graduatorie ATA 24 mesi e la nuova figura dell'operatore scolastico
L'introduzione del nuovo profilo professionale previsto dal CCNL, ovvero l'operatore scolastico, ha generato incertezze tra gli aspiranti che mirano alla prima fascia ATA. Tuttavia, è bene chiarire che questa nuova figura non ostacola chi intende diventare amministrativo. Sebbene l'operatore scolastico possa creare complessità nel calcolo del cosiddetto "servizio misto" per alcune categorie, non rappresenta un blocco per chi punta direttamente al ruolo nelle Graduatorie ATA 24 mesi. La normativa distingue nettamente i percorsi: chi sta maturando servizio come amministrativo continuerà a veder valutato il proprio lavoro per quel determinato profilo. Di conseguenza, la presenza del collaboratore scolastico o del nuovo operatore non inficia la possibilità di scalare le graduatorie, a patto di concentrarsi sull'ottenimento di incarichi specifici nel profilo superiore desiderato.
I vincoli della mobilità verticale per assistente amministrativo
È necessario distinguere nettamente tra il percorso delle graduatorie per le supplenze e la procedura di mobilità verticale interna. Non è possibile passare automaticamente dal ruolo di collaboratore a quello di assistente amministrativo tramite semplice scorrimento o promozione diretta. Le attuali disposizioni contrattuali prevedono che, per la mobilità professionale, sia necessario transitare prima attraverso l'area intermedia, ovvero quella degli operatori scolastici. Questo vincolo rende il percorso delle supplenze l'unica via percorribile per chi non possiede ancora un contratto a tempo indeterminato e desidera cambiare mansione rapidamente. In sintesi, per chi è precario, l'unica strada per consolidare la propria posizione nelle graduatorie di istituto e provinciali resta l'accettazione di contratti a tempo determinato che permettano di raggiungere la soglia dei due anni di servizio nel profilo amministrativo.