Reclutamento docenti, proposta S.545 di Anief: 'doppio canale' per assumere TUTTI i precari
Il ddl S.545 sul reclutamento docenti in discussione. Anief chiede l'assunzione di idonei e precari da Gae e Gps tramite doppio canale.
Prosegue in Senato l'esame del disegno di legge S.545 sul reclutamento docenti. La proposta, a prima firma Bucalo, è in 7ª Commissione. L'obiettivo è accelerare la stabilizzazione dei docenti precari. Il sindacato Anief interviene con forza, chiedendo l'assunzione di tutti gli idonei dei concorsi (dal 2012 al PNRR) e dei precari inseriti nelle graduatorie Gae e Gps.
L'iter della proposta S.545 e l'emergenza precariato
L'urgenza di riformare il reclutamento docenti torna al centro del dibattito parlamentare. Presso la 7ª Commissione permanente di Palazzo Madama (Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica), prosegue l'analisi della proposta S.545, a prima firma della senatrice Carmela Bucalo. Il disegno di legge introduce "Disposizioni in materia di formazione e reclutamento degli insegnanti", puntando a modificare l'attuale sistema e ad accelerare la stabilizzazione dei docenti precari. Il contesto è critico: come sottolineato da Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, la scuola italiana si basa ancora su oltre 200 mila supplenti annuali. Questa situazione, definita "supplentite", crea evidenti problemi di continuità didattica e impedisce una programmazione stabile. Per Anief, un contesto di emergenza richiede soluzioni di emergenza. Il sindacato ha presentato le sue richieste in audizione ai senatori della VII Commissione, consegnando anche una "memoria" dettagliata contenente specifiche proposte emendative per modificare il testo in discussione.
Reclutamento docenti: il ritorno al doppio canale
La proposta centrale di Anief è il ripristino del doppio canale di reclutamento. Questo sistema, già utilizzato con successo oltre un decennio fa e poi abbandonato, prevede una doppia modalità di assunzione. Da un lato, si attinge dalle graduatorie dei concorsi (per merito); dall'altro, si attinge dalle graduatorie per titoli (abilitazione e servizio). Pacifico insiste sulla necessità di stabilizzare progressivamente tutti i candidati idonei al termine dei concorsi pubblici svolti negli ultimi 13 anni, a partire dal 2012 fino a quelli previsti dal PNRR. Parallelamente, il sindacato chiede di utilizzare regolarmente le graduatorie esistenti, ovvero le Gae (Graduatorie ad Esaurimento) e le Gps (Graduatorie Provinciali per le Supplenze), in particolare la prima fascia. L'utilizzo delle GPS per i ruoli, sia su cattedra comune che su sostegno, è visto come uno strumento indispensabile per coprire rapidamente i posti vacanti e ridurre il numero di supplenze annuali.
La tutela degli idonei e dei docenti licenziati
Oltre alla questione del doppio canale, Anief pone l'accento su due categorie specifiche di docenti che necessitano di tutele. La prima riguarda tutti gli idonei dei concorsi, sia ordinari che straordinari, inclusi quelli Pnrr e precedenti. Il sindacato chiede che, esauriti gli impegni presi con l'Unione Europea, si proceda alla loro stabilizzazione definitiva inserendoli in apposite graduatorie di merito. La seconda questione, particolarmente delicata, riguarda il personale docente licenziato. Si tratta di insegnanti assunti con riserva in virtù di provvedimenti cautelari giurisdizionali favorevoli, che hanno superato regolarmente l'anno di prova, ma che sono stati successivamente licenziati e depennati a seguito di sentenze definitive sfavorevoli. Anief chiede un intervento normativo per reintegrare in ruolo questo personale, sanando situazioni pregresse e valorizzando l'esperienza acquisita in servizio.