Social Card 2025: i Comuni pubblicano le liste dei beneficiari
La Social Card "Dedicata a te" da 500 euro: i Comuni hanno le liste definitive. Requisiti ISEE e chi non la riceverà.
Da oggi, 30 ottobre, i Comuni dispongono delle liste definitive per la Social Card 2025. Questa misura, nota come carta "Dedicata a te", è una prepagata da 500 euro. È destinata alle famiglie in difficoltà con ISEE sotto i 15.000 euro. I beneficiari della misura riceveranno comunicazioni dal proprio Comune per il ritiro. Sono esclusi i percettori di altri sostegni al reddito.
Come funziona la Social Card 2025
La Social Card "Dedicata a te" rappresenta un importante sostegno economico una tantum introdotto per l'anno 2025. Si configura come una carta prepagata, gestita attraverso il circuito di Poste Italiane, sulla quale viene accreditato un importo complessivo pari a 500 euro. Questa iniziativa è stata specificamente concepita dal governo per assistere le famiglie che si trovano in una situazione di oggettiva difficoltà economica, fornendo un aiuto concreto per le spese quotidiane. I fondi erogati sono strettamente vincolati: possono essere utilizzati esclusivamente per l'acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Non sono ammesse spese per altre categorie merceologiche. È rilevante sottolineare che la dotazione finanziaria del Fondo Alimentare destinato a questa misura è stata potenziata per il 2025, con un incremento significativo di 500 milioni di euro. Questo rafforza l'impegno verso i nuclei familiari più vulnerabili. Un aspetto cruciale della Social Card è la sua modalità di assegnazione: non è necessario, né possibile, presentare una domanda. L'INPS ha già provveduto a stilare le graduatorie dei beneficiari basandosi sui dati in proprio possesso e le ha trasmesse ai singoli Comuni di residenza. Saranno questi ultimi a gestire la fase finale della comunicazione ai cittadini idonei.
La Social Card: requisiti e criteri di esclusione
L'accesso alla Social Card 2025 è strettamente regolamentato e vincolato a parametri precisi, definiti per identificare le famiglie con maggiore necessità. Il requisito fondamentale per rientrare nelle liste dei beneficiari è il possesso di un ISEE ordinario del nucleo familiare che non deve, in nessun caso, superare la soglia dei 15.000 euro annui. Oltre al limite di reddito, è indispensabile che tutti i componenti del nucleo familiare siano residenti sul territorio italiano al momento della verifica dei requisiti. La misura adotta anche una scala di priorità per l'assegnazione: la precedenza assoluta viene accordata ai nuclei familiari composti da almeno tre persone.
All'interno di questa categoria, viene data ulteriore priorità a quelli con figli minori a carico, specialmente se nati nel corso dell'ultimo anno. Esistono, tuttavia, chiare e nette cause di esclusione. Non possono accedere alla carta "Dedicata a te" i nuclei familiari in cui almeno un membro sia già percettore di altre forme di sostegno al reddito e inclusione sociale. Questo include l'Assegno di Inclusione (ADI), il precedente Reddito di Cittadinanza, o qualsiasi altra forma di integrazione salariale o ammortizzatore sociale, come la NaspI (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego) o la DIS-COLL. L'obiettivo è evitare sovrapposizioni di aiuti.
Modalità di utilizzo, attivazione e ritiro della carta
L'importo di 500 euro erogato sulla Social Card deve essere utilizzato rispettando regole precise. La somma è destinata esclusivamente all'acquisto di generi alimentari essenziali. L'elenco include prodotti come carne, pesce, latte e derivati, uova, olio, pane, pasta, riso, frutta, verdura, legumi, zucchero, miele, caffè, tè e acqua minerale. Sono categoricamente esclusi gli alcolici, le bevande zuccherate (non tutte) e qualsiasi prodotto che non rientri nella categoria "prima necessità" alimentare. Per garantire l'effettivo utilizzo del fondo, è stata imposta una scadenza per l'attivazione: è obbligatorio effettuare il primo acquisto entro e non oltre il 16 dicembre 2025.
In caso di mancato utilizzo entro tale data, la carta non verrà attivata e il beneficio decadrà automaticamente. Un vantaggio aggiuntivo è che gli esercizi commerciali convenzionati applicheranno uno sconto aggiuntivo ai possessori della carta. I beneficiari (identificati in circa 1.157.179 nuclei) non devono fare nulla per richiederla. A partire da oggi, 30 ottobre, i Comuni di residenza hanno accesso alle liste definitive e invieranno una comunicazione ufficiale ai cittadini idonei. Con questa lettera, i beneficiari dovranno recarsi presso un ufficio postale abilitato al servizio per il ritiro fisico della carta prepagata PostePay, che sarà già attiva e caricata con l'importo.